Piazza Castello si trasforma in un ‘circuito automobilistico’ con il passaggio del Gran premio Nuvolari, manifestazione internazionale di regolarità riservata alle auto storiche. Sono 250 le macchine che hanno sfilato, o meglio gareggiato, per la prova di precisione in piazza Castello e piazza Repubblica. L’evento, promosso dalla Scuderia Mantova Corse, Automobile Club Mantova e museo Tazio Nuvolari in collaborazione con il Club Officina Ferrarese del Motorismo storico giunge quest’anno alla 23esima edizione e si rivela la prima competizione di regolarità al mondo per difficoltà tecniche e numero di prove cronometrate.
Il percorso di 1000 km, con partenza da Mantova e attraverso rinomate città d’arte come Siena, Arezzo, Ravenna e la città estense, nell’edizione di quest’anno ha visto anche il passaggio all’interno di due autodromi: quello di Modena e il “Dino e Enzo Ferrari” di Imola. Tra le novità il transito nel Castello di Panzano, frazione del comune di Castelfranco Emilia, di proprietà del noto collezionista di auto e moto d’epoca Mario Righini. I driver hanno potuto così ammirare gli incantevoli scenari del nord Italia, senza dimenticare la partenza e l’arrivo in piazza Sordello nel cuore di Mantova.
Per quanto riguarda il passaggio nella città estense, inserita nella terza e ultima tappa del percorso, le auto hanno sfilato in ordine di età: dalle auto dell’anteguerra degli anni ’30 fino agli anni ’70. Così sotto il castello si è potuta ammirare la storia dell’automobilismo italiano. Affascinante per gli addetti ai lavori e per i più curiosi capire le differenze di linee e di modelli delle carrozzerie italiane rispetto a quelle internazionali e le evoluzioni che hanno subito nel tempo. Tra i driver anche il ferrarese Sergio Sisti, fra l’altro unico ferrarese vincitore nel 2000 della Mille Miglia.
Ma la rievocazione storica non finisce qui. Poco lontano dal rombo dei motori del Gp Nuvolari proseguiva anche la manifestazione “Automoto storiche in centro storico”, un’esposizione di modelli di auto e moto d’epoca per le vie del centro promossa sempre da Officina Estense e CCCS. Ferrara ha così vissuto un weekend tutto dedicato alle auto di punta che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano e internazionale.
Per quanto riguarda invece il risultato finale della gara di questa 27esima edizione del Gran Premio Nuvolari, la celebre manifestazione di regolarità di auto storiche si è conclusa con la vittoria dell’equipaggio Vesco-Guerini che, a bordo della Fiat 508 S Balilla Sport del 1934, ha tagliato il traguardo a Piazza Sordello tra gli applausi del pubblico.
L’equipaggio Vesco – Guerini si aggiudica così la seconda vittoria consecutiva, dopo quella dello scorso anno, e la terza in generale nelle edizioni del Gran Premio, con quella del 2010.
Andrea Vesco è stato iniziato alle corse automobilistiche dal padre, Roberto, cui faceva da navigatore, con questa stessa auto, Fiat Balilla 508 S Sport, numerata con il 46 per questa 27^ edizione del Gran Premio.
Elisa Fornasini