Il “Valli e Nebbie” scalda i motori per un lungo weekend all’insegna delle vecchie signore. E saranno 50 gli equipaggi al via, fra cui piloti inglesi e tedeschi, per la 26ª edizione della manifestazione di motorismo storico dell’Asi, diventata il fiore all’occhiello della nostra città e terza in ordine di importanza dopo la Mille Miglia e il Trofeo Nuvolari. Ed è sempre l’Officina Ferrarese ad organizzare il grande evento, con in tasca anche la 10ª Manovella d’Oro dell’Asi, che toccherà la provincia di Ferrara in un percorso che si snoderà per oltre 250 chilometri con solo 6 prove cronometrate, perché, si sa, il “Valli e Nebbie” non è solo sport, ma anche turismo, arte e riscoperta della storia, della natura, delle tradizioni e della cultura ferrarese.
«L’Officina Ferrarese si conferma in Italia come uno dei maggiori club di auto storiche – afferma il presidente Riccardo Zavatti – con i suoi 1.200 soci sparsi per tutta l’Emilia Romagna. E per celebrare questo evento, insieme al binomio di Ferrara con le auto d’epoca, abbiamo realizzato grazie al nostro socio Lorenzo Bighi il nuovo manifesto del Valli e Nebbie».
Alfa Romeo, Fiat, Bugatti, Lancia, Maserati, Porsche, Lancia, Jaguar sono solo alcune dei marchi più prestigiosi che saranno in passerella nella nostra città, a partire da oggi, nella due giorni di raduno. Molto soddisfatto anche l’assessore comunale allo Sport, Simone Merli, che ha sottolineato «oltre alla valenza sportiva dell’evento, anche quella turistica, culturale ed economica che lega alla città i partecipanti per un intero weekend». E per Alessio De Angelis, consigliere dell’Officina e sponsor con Promotor «è un onore sostenere una manifestazione di questo calibro, dove la città farà da salotto per questi prestigiosissimi marchi automobilistici con un livello altissimo di qualità e di partecipanti».
Gli equipaggi, in città già da questa sera, potranno ammirare la mostra “Gli italiani a Parigi” allestita in Castello. Domani mattina alle 9 prenderà il via la vera manifestazione motoristica con partenza da piazza Castello e un percorso che interesserà Tresigallo e Codigoro, l’Abbazia di Pomposa e il Parco del Delta del Po. Nel pomeriggio la carovana si trasferirà a Mesola, per poi rientrare da Copparo fino a Piazza Castello dove le auto, in regime di parco chiuso, rimarranno esposte al pubblico con gli equipaggi che parteciperanno alla cena di gala in Castello. Domenica mattina partenza, alle 9, per la seconda parte della manifestazione che toccherà Palazzo Sessa a Mirabello, Bondeno e di nuovo Ferrara, con le premiazioni previste per le 12.30 al Ridotto del Teatro Comunale “Abbado”.
Federica Achilli