Per rendere omaggio ai luoghi dove nacque il prestigio marchio
La città di Ferrara ha l’onore di ospitare, in concomitanza con l’evento Valli e Nebbie, il 28° Raduno Bugatti Club Italia, appuntamento molto importante di respiro internazionale.
Ferrara è da considerare, per Bugatti, la culla da cui tutto ha avuto inizio, il punto di partenza della splendida avventura imprenditoriale che ha reso questa firma italiana così famosa. Il Palazzo Gulinelli, tutt’ora esistente e situato in Corso Ercole I d’Este all’incrocio con via Armari in centro storico a Ferrara, è stato il luogo in cui, nell’estate del 1900, si è stabilito l’accordo per la creazione delle prime automobili.
I primi modelli progettati e costruiti da Ettore Bugatti, infatti, hanno visto la luce agli albori del secolo scorso, tra il 1900 ed il 1901, proprio grazie agli aiuti finanziari del padre di Ettore, Carlo Bugatti, e della famiglia Gulinelli della città estense.
Parlare delle prime realizzazioni Bugatti vuol dire parlare delle auto Bugatti-Gulinelli Type 2, di cui si hanno notizie solamente di due unici esemplari, uno dei quali è stato premiato come vincitore del GP di Milano del 1901, vittoria che ha permesso ad Ettore Bugatti di ottenere una certa visibilità: un vero e proprio trampolino di lancio per il suo talento. Dopo questa conquista, infatti, è stato notato da De Dietrich, un alsaziano imprenditore che ha travisto in Ettore Bugatti la stoffa del genio creativo. Da qui in poi è tutta un’ascesa ed il cognome Bugatti diventa un marchio sinonimo di qualità e stile per le automobili.
Interessante pensare come questa azienda abbia le radici proprio tra queste valli e tra queste nebbie, e questo è stato possibile perché il territorio di Ferrara e più in generale dell’Emilia Romagna è stato in grado nel secolo scorso di creare un vero e proprio tessuto industriale che ancora oggi è punto di riferimento mondiale nel campo dei motori e del settore automobilistico.