Ci sono anche tre equipaggi ferraresi nella carovana delle auto storiche in gara
La scomparsa di Tazio Nuvolari, avvenuta l’11 agosto 1953, destò grande sensazione in tutto il mondo, in particolare, commosse gli uomini della Mille Miglia, Renzo Castagneto, Aymo Maggi e Giovanni Canestrini, i tre che con Franco Mazzotti, scomparso durante la Seconda Guerra Mondiale, avevano ideato e realizzato la “corsa più bella del mondo”. Castagneto, il deus ex machina della Mille Miglia, ed i suoi amici erano talmente legati al pilota mantovano che, per onorarne la memoria, modificarono il percorso tradizionale della Mille Miglia facendola transitare per Mantova. Da allora, venne istituito il Gran Premio Nuvolari, da destinare al pilota più veloce e quindi da disputarsi sui lunghi rettilinei che percorrono la pianura Padana, partendo da Cremona e transitando per Mantova, fino al traguardo di Brescia.
Per il ventiduesimo anno consecutivo la Scuderia Mantova Corse, in collaborazione con il Museo Tazio Nuvolari e l’Automobile Club Mantova, rievoca questo Gran Premio con la formula della regolarità internazionale riservata ad auto storiche costruite tra il 1919 e il 1969.
Ferrara e provincia saranno toccate dalla manifestazione domenica 23 settembre nella sua terza e ultima tappa: Rimini-Mantova. I circa trecento equipaggi iscritti, provenienti da Ravenna, transiteranno per Comacchio alla volta di Migliarino e Masi Torello, dove sono attesi dalle ore 9 in poi. Qui, sull’argine del Volano tra Migliarino e Medelana sono previste, oltre al controllo timbro, quattro prove di precisione. Terminate le prove, partenza per Ferrara dove, intorno alle ore 10, la carovana farà il suo ingresso da Ercole I d’Este per recarsi poi alle prove di precisione allestite in Piazza Castello. Qui per circa due ore i migliori regolaristi nazionali ed internazionali, a bordo di splendide vetture, autentico patrimonio del motorismo storico, si daranno battaglia a suon di cronometro per l’assegnazione dell’ambito trofeo.
Ad organizzare il passaggio ferrarese del Gran Premio Nuvolari saranno come sempre i soci del Club Officina Ferrarese, così come sottolinea il presidente Riccardo Zavatti: “La cornice di Piazza Castello con le sue prove impegnative sarà determinante per designare il vincitore del ventiduesimo Gran Premio Nuvolari, cornice definita da tutti i concorrenti come punto di eccellenza di tutta la rievocazione. Il nostro Club si farà carico del passaggio mettendo in campo una quarantina di soci volontari che garantiranno la perfetta riuscita dell’evento”.
Gli equipaggi ferraresi in gara saranno: Gamberini-Fabbri (n° 23), Sisti-Gregori (n° 55) e Piazzi-Golinelli (n° 226).