Torino – Roma – Stresa 18 -26 settembre

120 auto d’epoca, da tutto il mondo, in un Giro d’Italia che rievoca quello mitico del 1901

Sono 120 le auto d’epoca che stanno convergendo da tutta Europa e non solo, su Torino, dove venerdì 18, dalle alle 10.00 alle 17.00, nel cortile del Castello del Valentino, si svolgeranno le operazioni di registrazione di questi autentici pezzi di storia, che dalla Capitale italiana dell’auto, inizieranno un raid di 1700 km attraverso quasi tutta l’Italia. Si tratta del World Rally FIVA – Fédération Internationale des Véhicules Anciens – che ha dato incarico all’ASI – Automotoclub Storico Italiano – di organizzare questo che è il più importante evento europeo del settore. L’ ASI, la Federazione italiana, che raggruppa 245 Club e conta 131.000 tesserati, si è ispirata per questo Rally a quel primo Giro d’Italia Automobilistico svoltosi nel 1901, con partenza da Torino che vide cimentarsi i nomi più celebri dell’industria, tra i quali Giovanni Agnelli, della finanza e del bel mondo. Un po’ di storia di quel primo Giro  disputato dal 27 aprile al 13 maggio 1901 con 32 auto alla partenza da Torino e 27 all’arrivo a Milano, dimostrò che l’automobile non era un giocattolo per ricchi, ma un mezzo che poteva garantire la mobilità, anche su lunghe distanze. Il Giro fu una vera e propria sfida, il passaggio a Roma avvenne alla presenza del Re Vittorio Emanuele III° dopo 790,2 km. e l’arrivo a Milano, dopo un percorso di 1.633,9 km. sulle tremende strade di allora. Mesi prima, quando si preparava il Giro, Giovanni Agnelli aveva capito, che se il raid fosse stato un successo, avrebbe svolto un’importante azione promozionale per l’automobile e infatti accompagnato da Felice Nazzaro, partì il 25 gennaio! a bordo di uno spider da viaggio 8HP, per provare il precorso e anche l’auto……. Riuscì nell’intento in soli 10 giorni, infatti il 3 febbraio giunse a Milano. Poté redigere un vero “radar”, che forniva notizie precise sullo stato delle strade, documento che si rivelò utilissimo a organizzatori e piloti. Alla partenza vetture di quasi tutte le Marche europee, Fiat in primis, Panhard, Ceirano, Peugeot, Rosselli, Mors, Renault, Benz, Delahaye, Marchand, Daimler, De Dion, Isotta Fraschini e Darracq. L’edizione 2009 del Rally FIVA, che rievoca quell’evento, sarà invece concentrata in nove giorni, ma lo spirito che animerà i partecipanti sarà lo stesso, essere protagonisti di un’avventura, al volante delle dirette discendenti di quelle auto. Si toccheranno alcune tra le più belle città d’Italia – portando a contatto del pubblico, la cultura insita nelle auto storiche, ognuna dei quali ha scritto pagine importanti nella storia della tecnologia e dello stile. Queste auto hanno contribuito in modo decisivo all’ evoluzione economica e sociale del mondo, grazie alla mobilità che hanno consentito ai singoli. Massiccia la partecipazione di equipaggi stranieri, gli italiani infatti rappresentano poco più di un terzo degli iscritti. Sono rappresentanti quasi tutti i Paesi Europei: Germania 21, Belgio 3, Lussemburgo 2, Irlanda 1, Spagna 4, Danimarca 4, Monaco 1, Svizzera 3, Portogallo 2, Svezia 1, Francia 8 e Grecia 2 e tra i paesi extraeuropei Giappone 1 e un gruppo di 11 collezionisti Cileni con auto americane piuttosto rare. Le auto iscritte, per più di un terzo risultano costruite prima della II° Guerra Mondiale. Si va da una Rolls Royce del 1923 ad una Alfa Romeo 6C 2500 Coloniale Torpedo Militare del 1942. Tra queste spiccano Lancia Dilambda e Lambda ,Opel 8/40, Alfa Romeo 1750, Talbot T120, Horch 853, Lagonda LG45, Ford A, Alvis Speed 25, BMW 327, AC Acedes. Notevole anche la presenza di Marche quali Renault, Cadillac, Hudson, Bentley, Chrysler, Jaguar, e Fiat.
Anche le auto del dopoguerra sono molto rappresentative. Saranno presenti Mercedes, Porsche, Morgan, Borgward, MG, Peugeot, Chevrolet, Triumph, Maserati, Daimler, Citroen, Sunbeam e Ferrari per un totale di ben 31 Marche. Vista la lunghezza del tracciato che misura 1750 km e il trasferimento per raggiungere Torino, sede della partenza, i collezionisti hanno lasciato a casa le “vecchissime” che male avrebbero sopportato il tragitto e rallentato la carovana. Nella selezione che è stata operata, si è cercato di dare rappresentanza al maggior numero possibile di marche e modelli, evitando i “doppioni”, creando così un vero e proprio Museo viaggiante. Ancora una volta l’ ASI viene chiamato ad organizzare un’importante manifestazione internazionale, quale è il FIVA World Rally, la Federazione italiana adempie così ad un duplice compito istituzionale, quello della conservazione del patrimonio motoristico e quello di promuovere, nei confronti dei molti partecipanti stranieri, una migliore conoscenza del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Ecco le tappe e i momenti più caratterizzanti di quello che si può definire un vero “viaggio in Italia” come era d’uso fare nei secoli scorsi, da parte d’ intellettuali, scienziati e poeti.

18 settembre

Torino: accreditamento, sosta e partenza dal Castello del Valentino, uno dei monumenti più caratteristici della città e cena di benvenuto Lancia, nel prestigioso Palazzo Madama. Il giro turistico e parte dei trasferimenti, si svolgeranno a bordo di tram storici.

19 settembre:
Torino, Alessandria, Genova, La Spezia. Rinfresco ad Alessandria. Genova: sosta e pranzo preso il Museo del Mare, un luogo magico della “nuova” Superba
La Spezia: giro in battello del Golfo dei Poeti , Portovenere e Lerici.

20 settembre:
La Spezia, Pisa, Montecatini Terme, Siena. Pisa: aperitivo in Piazza dei Miracoli. Montecatini Terme: pranzo al famoso ristorante le Panteraie.
Siena: cena nella Fortezza Medicea, sede dell’Enoteca Italiana

21 settembre:
Siena, Grosseto, Argentario, Montalto di Castro, Roma. Grosseto: presso l’aeroporto militare “Corrado Beccarini” esibizione della Pattuglia Acrobatica della nostra Aeronautica Militare, le famose “Frecce Tricolori”

22 settembre:
Roma visita della Città Eterna presso la Caserma Corpo dei Carabinieri “Salvo d’Acquisto” – Carosello dei Carabinieri e cena nella prestigiosa Caserma.

24 settembre
Perugia, Acqualagna, Fossombrone, Rimini. Acqualagna pranzo al famoso Passo del Furlo. Rimini pernottamento presso il Grand Hotel di Felliniana memoria. La sera incontro con grandi piloti del passato, italiani e stranieri.

25 settembre
Rimini, Bologna, Cento, Villafranca di Verona. Pranzo a Cento al Castello della Giovannina (tutte le foto provengono da questo sito)
Villafranca di Verona, visita e cena presso il famoso Museo Nicolis, una delle più importanti collezioni private europee di veicoli a motore.

26 settembre
Villafranca di Verona, Verona, Crema, Lodi, Stresa. Verona sosta in Piazza Bra accanto all’Arena. Trasferimento attraverso la Pianura Padana, con sosta pranzo nei pressi di Lodi e arrivo a Stresa, la perla del Lago Maggiore – Hotel Regina Palace.

Club Officina Ferrarese del Motorismo Storico

Questo sito utilizza solo cookies tecnici necessari per suo il funzionamento e la navigazione. Tutti i cookies sono bloccati fino a che non accetti. Sono presenti video di Youtube che consentono l’installazione di cookies profilanti di terze parti, ma sono bloccati finché non li farai partire. Se clicchi su accetto, permetti l'utilizzo di tutti i cookie. Per maggiori informazioni, anche sulla disattivazione, è possibile consultare la nostra informativa privacy e cookies policy completa.

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi