«Rallentiamo un po’. Negli ultimi anni tutte le corse avvengono con macchine sempre più veloci, con sempre più elettronica».
È con queste motivazioni, espresse dal presidente Riccardo Zavatti, che il Club Officina Ferrarese, insieme al Country Club, ha organizzato per domenica 9 la ‘Classica cars & tennis’, cui parteciperanno «solo auto precedenti al 1970: noi ne metteremo a disposizione trentadue». Non solo auto però, ma, in un insolito connubio, anche tennis, ovviamente esso pure d’epoca, ossia con racchette fatte di legno e budello. E qui entra in gioco il Country Club. «Gli insoliti equipaggi, composti da un driver e un tennista – ha detto ancora Zavatti –, seguirano un lungo percorso attraverso strade poco trafficate per raggiungere dal Country il comune di Ro e, dopo una sosta al Mulino del Po, torneranno a Fossadalbero per iniziare il torneo di tennis». Un torneo in cui, è intervenuto il presidente del Country Lorenzo Rivelli, «si tornerà ai movimenti lenti, in cui, più che il mezzo tecnico, conta il giocatore». La giornata avrà il supporto non solo istituzionale del Comune di Ro: il sindaco Filippo Parisini, infatti, sarà a bordo di uno dei trentadue equipaggi. (g.r.)