Dal 16 dicembre sarà in edicola a soli due euro in più Presentazione all’Officina Ferrarese, letture di Mangolini
Ferrara nel cuore”. In tre parole c’è la sostanza di un libro che uscirà dal 16 dicembre in abbinata con la Nuova a soli due euro in più. Si tratta di una raccolta di articoli usciti nel 2011 di scrittori, giornalisti, intellettuali, storici, cittadini. Sono i protagonisti di questo diario di viaggio che ha un denominatore comune: l’amore per questa terra.
«L’obiettivo – ha spiegato il direttore della Nuova Ferrara, Paolo Boldrini – è quello di non disperdere pagine di storia e di cultura locale. La scelta è caduta proprio su articoli che andassero oltre le 24 ore di vita del giornale, al di là della cronaca quotidiana. L’idea, senza volerlo, me l’ha data il grande Folco Quilici. Un giorno, sfogliando una raccolta, mi è capitato davanti un suo pezzo straordinario: “Io e il mio albero come 81 anni fa”. Troppo bello per durare solo un giorno e finire nel cassonetto della carta straccia. Bisogna conservarlo. Così è nata l’idea di questa raccolta».
Oltre a quattro pezzi d’autore di Folco Quilici, tutti legati alla sua infanzia a Ferrara, ci sono due interventi di Federico Varese, docente di criminologia a Oxford, uno dei massimi esperti mondiali di mafia.
Carlo Bassi e Gianluigi Magoni, due giovani ottantenni innamorati dell’urbanistica e della storia, firmano articoli su Palazzo Schifanoia e sulla figura di Giorgio Franceschini, parlamentare della Dc, sindaco di Masi Torello, antifascista e uomo di cultura, padre di Dario, capogruppo Pd alla Camera.
Quest’ultimo figura tra gli autori con un commento sulla condizione degli insegnanti precari.
Non poteva mancare la penna brillante dello scrittore Diego Marani, che lavora a Bruxelles ma segue da vicino la vita della sua Tresigallo. Uno dei suoi commenti riguarda proprio l’elezione del sindaco Dario Barbieri che, rompendo la tradizione, non è del capoluogo, ma della frazione di Finale di Rero. Dopo il muro di Berlino è caduto un altro tabù.
Brillante il contributo di Elisabetta Sgarbi con il suo discorso alla cerimonia per il premio che ha ricevuto alla carriera. Dopo aver previsto con largo anticipo la caduta di Silvio Berlusconi, ha immaginato che il suo successore alla guida del governo sarà – in un futuro lontano – il sindaco di Ro Ferrarese, Filippo Parisini. Chi vivrà vedrà.
Commovente la testimonianza di Romolo Ghini, presidente dell’Anpi di Argenta, che ricorda la strage dell’8 settembre 1944, quando giovani innocenti furono trucidati per rappresaglia dai nazisti sotto gli occhi dei loro familiari.
Pagine drammatiche come quelle firmate da Graziano Gruppioni sull’eccidio in Congo e sulla fine di Carlo Govoni in un lager tedesco.
Giovanni De Mauro e Stefano Bottoni ci introducono nel mondo dei festival: Internazionale e i Buskers. Così come Daria Bignardi ci ricorda com’è migliorata Ferrara, Gianni Venturi (presidente dell’Istituto di studi rinascimentali) punta il dito contro i tagli indiscriminati alla cultura.
“Ferrara nel cuore” sarà presentato sabato 17 dicembre, alle 11, nella sede del club Officina Ferrarese in corso Biagio Rossetti 24 con letture di Fabio Mangolini. Il libro, edito dalla 2G, è stato pubblicato con la collaborazione della Cpr system, azienda di imballaggi di Gallo.