Edizione dai grandi numeri, quella del 2015 targata ancora una volta Studio Borsetti con il supporto logistico della Scuderia San Giorgio, della Freccia Rossa che farà la sua passerella nel cuore della città domani a partire dalle 17.45 quando, in Ercole I D’Este, passerà la prima vettura del “Tribute To Mille Miglia”. Ma il clou della “corsa più bella del mondo” sarà alle 19.15 quando la prima delle 450 auto storiche della Mille Miglia farà il suo ingresso in città.
E tre saranno gli equipaggi estensi al via, tutti dell’Officina Ferrarese, che insieme, sommando tutte le edizioni, fanno 69 partecipazioni alla Freccia Rossa con il percorso inedito di quest’anno – ricordiamo, infatti, che gli storici passaggi sulla Futa e della Raticosa sono stati sostituiti dall’Abetone, ndr – dove gli equipaggi che affronteranno 80 prove speciali cronometrate al centesimo di secondo e 8 prove di media: il primo ad a transitare sul controllo orario sarà, con il numero 15, Giulio Felloni, in coppia già da otto anni con il figlio Riccardo, su Bugatti T35 A del 1925, giunto quest’anno alla sua 23ª partecipazione seguiti dalla coppia Sergio Sisti, con la suo attivo oltre 20 Mille Miglia, e Anna Gualandi a bordo di una MG TB del 1938 con il numero 146. Staccati di tre vetture, con il 149, passeranno due “piloti” di provata esperienza Gianfranco Mazzola, uno dei veterani della manifestazione con 14 partecipazioni e Alessio De Angelis, di edizioni da coequipier ha al suo attivo 5 edizioni, che correranno su una “HRG Aerodynamic W77” del 1946 con il numero 149.
Ma la differenza la faranno i coefficienti delle auto.
«I top driver – afferma il veterano Sergio Sisti, già vincitore di una edizione della Freccia Rossa – che gareggeranno per il podio saranno al massimo 20, per età dell’auto e per coefficiente che sommati alle penalità faranno la differenza sulla classifica».
E proprio di classifica parla il presidente dell’Officina Ferrarese Riccardo Zavatti, affermando che «tutti questi piloti, fiore all’occhiello del nostro club, sono sempre arrivati entro i primi venti equipaggi, in una competizione per noi agonistica a tutti gli effetti dove esperienza e armonia fra pilota e navigatore in gara fanno la differenza. Per noi la Mille Miglia rappresenta il momento motoristico più importante della stagione e siamo orgogliosi che questa manifestazione passi ancora una volta per la nostra città».
Una Ferrara che la vide per la prima volta protagonista all’interno delle mura Estensi nel lontano 1982, quando Maurizio Grazzi, al volante della sua Ferrari, si tuffò nel bagno di folla offerta da piazza Trento Trieste al primo storico passaggio che la Mille Miglia, da allora, non ha mai dimenticato.
Federica Achilli