Collezionista di lungo corso, Giorgio Marzolla è stato diretto testimone nonché protagonista della storia dell’automobilismo italiano; a quello storico, in particolare, ha dedicato un impegno ed una attenzione che si riscontrano solo negli autentici appassionati. Ne fa fede la sua attività di pubblicistica e di scrittore di numerosi libri sull’argomento, tra i quali “Una grandissima FIAT: la 159” e “Cisitalia D 46”, in cui narra con passione le affascinanti vicende del loro ritrovamento e del lungo e minuzioso lavoro di ricostruzione felicemente portato a termine. Oppure il noto “Il collezionista d’auto”, punto di riferimento per gli appassionati non solo italiani. Ospite del club Officina Ferrarese del Motorismo Storico il 28 Ottobre dell’anno scorso, Giorgio Marzolla non ha smentito la sua fama di grande esperto del settore automobilistico e di profondo conoscitore anche dei componenti meno “nobili” o trascurati delle auto. Ne ha dato prova intrattenendo i convenuti con un lungo e documentato excursus sugli pneumatici (ma lui continua a chiamarli “i pneumatici”, come si è fatto per decenni…), partendo dalla fortuita scoperta della gomma vulcanizzata ad opera di Charles Goodyear, dai primi manufatti artigianali alle numerose evoluzioni costruttive, fino alle recenti tecniche produttive di questi importanti componenti. Il tutto coadiuvato da una minuziosa e particolareggiata raccolta di immagini e documenti poco noti anche ad esperti del settore. Ma è soprattutto lacapacità comunicativa di Giorgio Marzolla che riesce a catturare l’interesse del pubblico, attraverso cui siriconoscono le “ragioni del cuore” che inducono la passione dell’autore verso l’auto e la sua affascinante storia.