Oggi, Domenica 6 Novembre, sotto un cielo nuvoloso siamo partiti con le nostre preziose auto storiche per Faenza, meta del nostro raduno autunnale; percorsi alcuni kilometri la più gradita e prima sorpresa: il sole illumina il cielo e la strada, il paesaggio appare in tutta la sua bellezza di colori autunnali; battistrada è la Porsche 356 del socio amico organizzatore Carlo Grelewski che ci conduce fino alla meta: Villa Abbondanzi.
Le auto vengono appoggiate sotto alberi, che ci “colpiscono” con il loro frutto eccezionale nella sua abbondante misura come una bella boccia verde.
Una simpatica giovane, Stefania, ci dà il benvenuto insieme all’accogliente padrone di casa, Massimo Bucci, che con semplicità di eloquenza, ci accompagna nella visita al parco della Sua dimora: alberi secolari, laghetto con fenicotteri rosa, nidi di cicogna, ghiacciaia – cantina, ponticelli ………… illustrando come il padre Roberto iniziò il restauro della villa, curò le piante e gli animali (quasi un piccolo zoo) e come alla Sua morte i due figli, Massimo e Stefano, abbiano voluto mantenere le colonie di fenicotteri e cicogne in Suo ricordo.
Continua l’accoglienza, con l’approccio a vini, salamella e calde crescentine, servite con eleganza e semplicità; al termine dell’aperitivo di benvenuto, attraversando il parco con la visione stupenda della villa e del laghetto con fenicotteri dai tenui colori rosati, si è giunti al gazebo-ristorante “5 cucchiai” tanto suggestivo il nome quanto gustosi i piatti del menù, particolarmente gradita la bavarese al caco, “dolce dai 5 cucchiai”.
Il tempo incalza, con un servizio di navetta siamo portati al museo della ceramica, dove vengono illustrate le meraviglie create dai maestri ceramisti faentini e non.
Pensiero finale: gita da ripetere e un grazie all’amico Carlo.
Gli amici del Raduno d’autunno 2016